Con una performance di altissimo livello i Delfini Blu Palermo si confermano Campioni d’Italia battendo con un eclatante 23 a 6 i padroni di casa della Polisportiva Terraglio, autori di un ottimo torneo prima del match decisivo che ha laureato con pieno merito i siciliani.

Terzi i mantovani della Canottieri Mincio, sul podio grazie alla classifica avulsa dopo aver pareggiato lo scontro diretto nel derby contro AOLE Brescia.

Una giornata intensa, cominciata alle 09:00 con l’arrivo delle squadre presso la piscina comunale di via Circonvallazione a Mestre, dove Polisportiva Terraglio, Mestrina Nuoto e Nuoto Venezia hanno garantito un’organizzazione impeccabile conclusa con un generoso terzo tempo attorno alle 17:30 subito a ridosso della cerimonia di premiazione.

In Apertura Di Torneo Il Saluto Del Vice-Sindaco Andrea Tomaello, Che Non Ha Voluto Far Mancare La Testimonianza Dell’amministrazione Comunale In Occasione Del Prestigioso Evento Tricolore. Con Lui Anche Davide Giorgi, Delegato Cip E Presidente Polisportiva Terraglio, Giovanni Pozzi Vice-Presidente Polisportiva Terraglio, Diego Vecchiato Presidente Mestrina Nuoto, Alessandro Di Mauro Presidente Nuoto Venezia E I Rappresentanti Degli Sponsor Agenzia Generali Vicenza Ponte Alto (Mirco Bolzonella), Level Srl (Rossella Di Biasio) E Mazzer Spa (Luigi Mazzer).
Per La Fisdir (Federazione Italiana Sport Disabili Intellettivo-Relazionali) erano presenti il Consigliere Federale Giuseppe Bresciani, Il Referente Tecnico Nazionale Giuseppe Andreana e Claudio Sebastianutti.

Dopo l’inno nazionale, via al torneo con formula all’italiana, per un programma molto serrato che prevedeva quattro match la mattina e due, quelli decisivi per la classifica finale, nel pomeriggio.

 

 

 

SESSIONE MATTUTINA

Subito a mettere le cose in chiaro i Campioni uscenti, che nel match di esordio del torneo scendono in acqua contro i bresciani dell’AOLE dimostrandosi più forti fin dalle prime azioni. I lombardi sono molto determinati e contrastano difensivamente gli avversari con grande impegno, ma i Delfini siciliani hanno un altro passo e la gara si chiude con un eloquente 16 a 2.

Nel secondo confronto della mattinata la Polisportiva Terraglio allenata da Mirco Castellani con l’assistenza di Alessandro Rivola e Marco Codato parte fortissimo, schiacciando i Canottieri Mincio nella propria metà campo e trovando da subito un largo vantaggio che conduce le squadre al riposo al termine di un primo tempo già ampiamente segnato. Nella ripresa il copione non cambia, anche se i mantovani si dimostrano un gruppo molto compatto capace di andare a segno per ben quattro volte malgrado la superiorità dell’avversario, confezionando il 15 a 4 che chiude la sfida.

Il team delle Tigri mestrine non esce praticamente dall’acqua perché immediatamente a seguire il calendario della competizione li mette di fronte ai bresciani AOLE. L’organizzazione e la maggiore fisicità del team lagunare impone subito un ritmo altissimo alla partita, che registra un’ottima attitudine agonistica da parte bresciana senza però che questo possa impedire alla maggiore organizzazione e fisicità del team di casa di emergere concretizzando il 17 a 4 che manda le squadre negli spogliatoi.

La sessione mattutina cala il sipario con l’ultimo confronto in programma, quello tra Canottieri Mincio e Delfini Blu Palermo: i pronostici sono tutti dalla parte dei siciliani, che infatti non deludono marcando immediatamente un largo divario già a metà della prima frazione. Il copione non cambia nella seconda: malgrado il grande impegno dei Canottieri mantovani, il team palermitano non alza il piede dall’acceleratore, ed il risultato finale viene così confezionato nel 15 a 0 finale.

SESSIONE POMERIDIANA

Squadre e giudici hanno quindi staccato fino alle 15:30 per la pausa pranzo, tornando in vasca per gli ultimi due decisivi incontri in ottica-podio. Prime a scendere in acqua le due rappresentative lombarde, in un derby attesissimo per la Medaglia di Bronzo tra Canottieri Mincio e Aole Brescia.

CANOTTIERI MINCIO V AOLE BRESCIA | 6-6 (CANOTTIERI TERZI CLASSIFICATI PER DIFFERENZA RETI)

La gara è ad alta tensione fin dal primo minuto, con continui ribaltamenti di fronte e difese messe a dura prova dai due centroboa, con i Canottieri Mincio più reattivi sotto porta abili ad andare al riposo in vantaggio per 5 a 2. Ultimi 12 minuti con il terzo gradino del podio ad aspettare una delle due contendenti: i Canottieri sentono di avere la partita in mano e partono a mille, marcando subito il quinto goal. Brescia non ci sta e sfiora la segnatura in almeno due occasioni ravvicinate, con il portiere mantovano protagonista di altrettanti interventi strappa-applausi. I due tecnici si bracciano a squarciagola dalle panchine, mentre in acqua gli atleti si affrontano a viso aperto: Brescia cambia strategia e punta più sulle ripartenze larghe, trovando prima l’accorcio e poi il pareggio sul 5 a 5 quando a cronometro mancano due minuti. La risposta dei virgiliani è immediata, con goal su contropiede micidiale per il parziale si 6 a 5: il team targato AOLE è però in trance agonistica e spinta dal proprio vulcanico allenatore trova il goal del nuovo pareggio a 50 secondi dalla fine, per il 6 a 6 che manda tutti sotto la doccia regalando ai mantovani il terzo posto in classifica grazie alla differenza reti.

I riflettori sono quindi tutti puntati sul match conclusivo del torneo, di fatto una finale secca per il titolo tra Delfini Blu Palermo e Polisportiva Terraglio, replica dell’edizione 2022 andata in quell’occasione ai siciliani.

DELFINI BLU PALERMO V POLISPORTIVA TERRAGLIO | 23-6

Sullo start è subito Palermo a fare la voce grossa, con un paio di passaggi a liberare il centroboa subito a segno. Nei successivi minuti la scena si ripete, i Delfini sembrano in realtà squali affamati di goal e il punteggio va rapidamente sul 5 a 0. Sul primo attacco efficace dei mestrini il portiere non controlla e il gap si accorcia sul 5 a 1. La difesa lagunare è chiamata agli straordinari e concede un rigore che però i Delfini sbagliano, trovando però il sesto goal pochi secondi più tardi. La squadra di coach Castellani è però tenace e ritrova il goal scatenando l’entusiasmo sulle tribune gremite dell’impianto comunale casa della Mestrina Nuoto: 6 a 2, il settebello etneo è però spietato e allunga di nuovo con la settima rete, ma la Polisportiva Terraglio legge meglio la partita e accorcia nuovamente per il parziale di 7 a 3. Le difese salgono in cattedra, il team mestrino controlla meglio le fasce ma Palermo ha il braccio caldissimo e allunga con il goal numero 8, che diventa 10 nei due minuti successivi. Lo strapotere siciliano è evidente e prima del riposo confeziona un irrecuperabile 14 a 3 che al riposo è già un bis Scudetto annunciato.

Alla ripresa subito un botta e risposta per il 15 a 4, Palermo è uno schiacciasassi e va sul 16 a 4 con i veneziani che ci provano a contenere ma nulla possono con il livello maggiore degli avversari. I goal siciliani diventano rapidamente 18 mentre il portiere dei Delfini è insuperabile sui ripetuti tentativi della Polisportiva Terraglio da tutte le posizioni, che a furia di insistere trova però prima un goal su azione e poi il rigore del 18 a 6.

La gara scivola ormai verso il fischio finale senza più dubbi sulla vittoria finale, con i Delfini che vanno a segno altre cinque volte per il 23 a 6 che conferma il team siciliano Campione d’Italia con pieno merito.

FINALI CAMPIONATI ITALIANI DI PALLANUOTO FISDIR | TORNEO CON FORMULA ALL’ITALIANA

Sessione Mattutina
Delfini Blu Palermo VS Aole Brescia 16-2
Polisportiva Terraglio VS Canottieri Mincio Mantova 15-4
Aole Brescia VS Polisportiva Terraglio 4-17
Delfini Blu Palermo VS Canottieri Mincio Mantova 15-0

Sessione Pomeridiana
Canottieri del Mincio Mantova VS AOLE Brescia 6-6
Delfini Blu Palermo VS Polisportiva Terraglio 23-6

Classifica Finale
Delfini Blu Palermo 6 punti
Polisportiva Terraglio 4
Canottieri Mincio 1 (-26)
AOLE Brescia (-27)

DELFINI BLU PALERMO CAMPIONI D’ITALIA FISDIR 2023

 

[fonte: Pallanuoto -DELFINI BLU PALERMO CAMPIONI D’ITALIA FISDIR 2023 – Fisdir]