Riunione in audio/video conferenza tra il Presidente FISDIR Marco Borzacchini e i Delegati Regionali
Dopo il Consiglio Federale dello scorso 14 maggio, il Presidente Marco Borzacchini ha avuto modo di confrontarsi con i Delegati Regionali della FISDIR sfruttando l’ormai consueta modalità di videoconferenza.
“Ci troviamo a raccontare un periodo molto difficile per lo sport italiano, – ha sottolineato Borzacchini – che ha colpito più duramente gli atleti e con loro le famiglie e le società. In queste settimane, in cui si sono susseguiti un gran numero di provvedimenti da parte del Governo, siamo riusciti a emanare le linee guida per le discipline che compongono il nostro movimento e per questo devo ringraziare il vice Presidente Nelio Piermattei, il Segretario Generale Massimo Buonomo e il Settore Tecnico per il lavoro gravoso svolto con brillantezza e velocità. Aver bloccato i campionati territoriali e nazionali fino al 31 luglio si è rivelata la scelta più corretta, siamo stati tra i primi a indicare una data così in là nel tempo. Qualche cosa, tuttavia, inizia a muoversi sul fronte degli allenamenti, che sono ripresi prima per gli atleti di interesse nazionale e ora anche per tutti gli altri tesserati. Mi corre l’obbligo di ricordare, a tal proposito, che tutte le attività che sono attualmente consentite alle società, ricadono sotto la diretta responsabilità dei Presidenti. Per quanto riguarda i campionati – ha aggiunto il Presidente Federale – condividiamo questa situazione di stallo con gli organismi internazionali, come ad esempio INAS Europa e SU-DS. Con INAS Europa ho avuto contatti in questi giorni, mentre sul fronte della sindrome di Down, sto gestendo in prima persona le attività dopo la scomparsa del compianto Geoff Smedley. Abbiamo già comunicato la cancellazione dei Winter Games e lo slittamento al 2024 dei Trisome Games, non c’erano le condizioni per lo svoglimento in sicurezza di queste manifestazioni internazionali. Di certo – ha poi chiosato Borzacchini – le nostre società saranno sostenute in queste fasi difficili: oltre ai provvedimenti comunicati circa la gratuità di affiliazioni e tesseramenti per la stagione 2021, confermo lo stanziamento da parte del Comitato Italiano Paralimpico di 5 milioni di euro da destinare alle società delle Federazioni Sportive Paralimpiche. Il CIP ha reperito questi fondi dal proprio bilancio, a conferma di quanto sia forte la volontà di supportare l’attività di base“.
Successivamente alle comunicazioni del Presidente si sono alternati gli interventi dei Delegati Regionali, che hanno toccato diversi punti, tra cui proprio quello inerente al sostegno dell’associazionismo di base previsto dal CIP. Come si evince da relativa news sul sito ufficiale del Comitato Italiano Paralimpico, del 28 maggio 2020: “Alle Federazioni spetterà il compito di individuare i beneficiari dell’intervento e l’ammontare del contributo secondo specifici criteri approvati dalla Giunta nazionale del CIP. Il Comitato Italiano Paralimpico, all’esito provvederà all’erogazione delle somme. Nelle loro valutazioni le Federazioni dovranno necessariamente tener contro anche del numero di tesserati e dell’effettiva partecipazione delle Associazioni e Società sportive dilettantistiche all’attività federale. L’obiettivo del CIP è di rendere disponibili queste risorse entro il mese di luglio”.