È stato presentato lo scorso 16 febbraio 2022, presso il PalaConad di Trapani, la 3ª edizione del  progetto di integrazione ed inclusione sociale intitolato “Un canestro per tutti”, organizzato dall’associazione Sportivamente in collaborazione con Conad e con la Pallacanestro Trapani, nonché patrocinato dal Comune di Trapani e dalla Fisdir, che ha come protagonisti principali i giovani con disabilità intellettivo-relazionali della città siciliana. Il progetto, realizzato, inoltre, in partenariato con l’Istituto Comprensivo G.Ciaccio Montalto e l’Istituto Comprensivo Bassi-Catalano, si concluderà il prossimo 20 aprile 2022.

Dopo due edizioni che si sono rivelate importantissime per l’avvio di un percorso di inclusione rivolto agli alunni con disabilità, “Un canestro per tutti” continua a rivelarsi un’iniziativa proficua per l’ampliamento dell’offerta formativa all’interno del contesto scolastico in quanto, proprio per l’importanza che l’attività motoria ricopre nel miglioramento di alcune specifiche abilità negli allievi, diventa fondamentale attivare e promuovere questo tipo di progetti. L’idea progettuale, nata da un incontro sinergico tra la Pallacanestro Trapani e l’Associazione Solidalmente, è stata pensata proprio per favorire l’inclusione e l’incontro tra gli alunni normodotati e quelli con disabilità, affinché questi ultimi possano scoprire talenti e potenzialità inespresse e possano giocare, socializzare e crescere insieme. In un clima di gioco e divertimento, tutti gli allievi e le allieve possono imparare a cogliere il senso, il piacere ed il valore dell’aggregazione attraverso l’accoglienza e l’accettazione dell’altro con tutte le sue caratteristiche e le sue specificità. 

Sono 10 gli allenamenti previsti dal progetto e si svolgeranno, con cadenza settimanale, fino al prossimo 20 aprile 2022 con attività specifiche e propedeutiche alla realizzazione di una partita finale presso il PalaConad di Trapani durante la quale, oltre agli studenti interessati, saranno presenti anche gli atleti professionisti della Pallacanestro Trapani. Gli alunni, al temine di ogni allenamento, impareranno ed inseriranno in una “lista dei valori”, 10 parole importanti che porteranno con sé per tutta la loro vita e saranno accompagnati da un team di professionisti specializzati formato dalla psicologa Giovanna Bonventre, dall’assistente sociale Maria Elvira De Luca e dall’educatore Valeria Ferranti.

Attualmente abbiamo suddiviso i ragazzi e le ragazze in due squadre e gli allenamenti procedono con grande entusiasmo – ha detto Valeria Ferranti –, infatti sono loro stessi che ci chiedono di aumentare il numero degli incontri e questo ci fa capire che stanno rispondendo bene all’iniziativa. Siamo giunti già al quarto incontro – ha proseguito – attraverso il quale i ragazzi hanno potuto imparare il significato della parola “confronto”, non solo in campo, ma anche nella vita di tutti i giorni, mentre nei precedenti incontri hanno imparato, rispettivamente, parole come “ascoltare con gli occhi”, “rispetto”, “collaborazione”. Proprio in merito alla parola “confronto”, i ragazzi hanno fatto riferimento ai tragici avvenimenti della guerra in Ucraina, dove è mancato proprio il “confronto” tra i vertici dei Paesi coinvolti. Una cosa che ci rende molto orgogliosi – ha concluso – è anche il fatto che i capitani delle due squadre siano donne e questo, per noi, vuole rappresentare un segnale importante all’interno di uno sport dove le compagini sono quasi sempre formate da soli uomini”.

 

[RIPRODUZIONE RISERVATA]