Si è svolto ieri mattina, 26 aprile, tramite piattaforma Zoom, il meeting in remoto tra alcuni componenti della delegazione Fisdir Sicilia e dell’I.C.S. “Principessa Elena di Napoli” di Palermo. Oggetto del meeting, concordato in tempi brevissimi e fortemente voluto dalla dirigente scolastica dell’Istituto, la valutazione di un rapporto di collaborazione tra la Federazione e l’Istituto per la promozione della pratica sportiva tra gli alunni con disabilità intellettivo relazionali.

Presenti all’incontro, il delegato regionale Fisdir Sicilia Roberta Cascio, il referente Scuola Fisdir Sicilia, Gaspare Ganci, i responsabili della segreteria Marzia Bucca e Alessio Baldo Dragna, Rosaria Segreto, docente di sostegno dell’Istituto, la docente Rossella Ippolito e la dirigente scolastica Bianca Guzzetta.

Un incontro proficuo che, nei prossimi mesi, aprirà le porte ad una collaborazione che, come da volontà e progettualità reciprocamente condivise, potrà rivelarsi altrettanto proficua: “Abbiamo posto in essere la progettualità per la stipula di un protocollo d’intesa tra la Fisdir Sicilia e l’I.C.S. “Principessa Elena di Napoli” – ha affermato il delegato regionale Roberta Cascio – con il quale ci impegneremo a fare informazione sull’importanza dello sport per i ragazzi con disabilità intellettivo-relazionale, coinvolgendo non solo gli insegnati di educazione motoria, ma anche i genitori. Inoltre – ha proseguito Cascio – svilupperemo un progetto sportivo specificamente rivolto ai ragazzi grazie anche alle potenzialità e alle strutture messe a disposizione dall’Istituto. Per noi, questo, rappresenta un altro servizio aggiuntivo, nonché un altro importante passo nella promozione dell’attività sportiva sul territorio – ha concluso Cascio – che, ci auguriamo, non si fermerà al solo contesto scolastico, ma proseguirà anche “fuori dalle sue mura” all’interno delle nostre, numerose società sportive”.

Idee chiare e tanto entusiasmo hanno, invece, accompagnato le parole della dirigente scolastica dell’Istituto Bianca Guzzetta: “Quello di oggi è stato un bell’incontro che ci ha dato la spinta ulteriore all’idea di una scuola inclusiva che fà del benessere, della salute e dello sport il centro della propria missione educativa. Un bell’incontro perché, in questo modo – ha concluso la dirigente -, la scuola potrà contare su nuovi e competenti compagni di viaggio che porteranno nutrimento ed entusiasmi a tutta la comunità educante, aiutando tutti e tutte noi a costruire interventi educativi e formativi a misura della complessità e dell’unicità di ogni allievo e allieva”. 

 

 

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