Sabato 6 febbraio scorso, in occasione della quinta riunione del Consiglio Federale FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intelletivo Relazionali) celebrata dall’inizio del quadriennio paralimpico 2021/2024, il presidente federale Marco Borzacchini ha trattato alcuni argomenti importanti.
Tra questi, l’aggiornamento delle classificazioni, l’individuazione dei tecnici che andranno a comporre gli staff delle Nazionali e la nomina dei Delegati provinciali per Messina, Enna e Palermo, cariche che saranno ricoperte, rispettivamente, dal signor Francesco Giorgio, dal professore Massimo Dipietro e dal dottore Andrea Ganci.

“Ricevere la comunicazione ufficiale di affidamento dell’incarico da parte del delegato regionale, Roberta Cascio, è stato per me fonte di grande emozione e tanta soddisfazione – ha detto il neo eletto delegato provinciale di Palermo, Andrea Ganci – e spero di essere all’altezza di tale incarico”.

Una proposta, quella avanzata ad Andrea Ganci, anticipata alcune settimane fa dal delegato regionale e accolta con grande entusiasmo e abnegazione nei confronti del movimento paralimpico regionale e nazionale: “Ho sempre lavorato in questo ambito – ha proseguito Ganci -, sono direttore tecnico del settore paralimpico del Telimar, ho lavorato molto e studiato altrettanto per poter mettermi in gioco e per poter dar voce a questo mondo, nella speranza di trasmetterne i suoi valori anche ai più giovani”.

Una carriera iniziata a 18 anni e mai interrotta quella di Ganci (ora 32enne), grazie anche al papà Gaspare, con il quale, ha sempre lavorato fianco a fianco: “Dopo anni di “lavoro pratico”, adesso ho tanto entusiasmo e voglia di proseguire con mansioni manageriali, seppur con la consapevolezza che non sarà semplice. Non vorrei essere una figura “finale” – ha sottolineato Ganci -, né una figura di riferimento, bensì una figura di supporto al servizio del movimento e delle società che mi esporranno le proprie esigenze”.

Un avvio “particolare e non facile” a causa dell’ancora attuale situazione pandemica che, però, non ha scoraggiato Ganci: “Cercherò, insieme a tutto lo staff e la squadra Fisdir Sicilia – ha concluso il neo delegato provinciale – di venire incontro e ascoltare tutte le richieste delle società che chiederanno il mio aiuto, perché voglio non solo rappresentare un punto di appoggio, ma imparare costantemente dalle esperienze maturate dalle stesse società che collaboreranno con me”.