Si è svolto lo scorso sabato 21 settembre al Palazzetto dello Sport di Piazza Armerina (EN),  il 4° concentramento di pallacanestro firmato Fisdir Sicilia che ha visto trionfare gli atleti della Mimì Rodolico di Mazara del Vallo (TP) laureatisi campioni regionali di disciplina.

Francesco Asaro, Sebastiano Amodeo, Gabriele Bonafede, Lorenzo Erbini, Simone GiacaloneFrancesco Pianese, Antonino Pipitone, Giuseppe Sciacca e Nicolò Stabile: questi i nomi dei vincitori del titolo regionale guidati dal tecnico Gaspare Majelli, già primi in classifica dopo gli incontri disputati a Mazara, Porto Empedocle e Trapani. Gli stessi hanno affrontato gli avversari della Disabili Erei di Piazza Armerina vicecampioni del torneo. I mazaresi, grazie all’ingresso di due nuovi giocatori Giacalone e Pianese di Milazzo dopo un primo tempo un po’ incerto hanno vinto con facilità con il punteggio di 18 a 8, riconquistando il titolo regionale 2024 già in loro possesso nel 2023. 

Un bellissimo incontro tra due formazioni più alte in classifica dal quale sono emerse non solo qualità ed abilità tecnica, ma anche strategia nella costruzione dell’azione di gioco con una predominanza di atleti in panchina (ben 9) per la Mimì Rodolico che le ha garantino una equilibrata presenza in campo ed un costante cambio che ne hanno agevolato il gioco. Nota di merito per Francesco Pianese, uno dei nuovi ingressi, fortemente voluto dal coach nazionale Giuliano Bufacchi, che è stato tesserato con la società mazarese per garantirgli l’opportunità di entrare nel mondo Fisdir e la cui presenza è stata fondamentale per il positivissimo esito del torneo. 

Un bellissimo incontro, con una notevole presenza di pubblico che, però, deve far riflettere – ha dichiarato il consigliere federale Fisdir e presidente della Mimì Rodolico, Gaspare Majelli – in quanto le società presenti sul territorio sono esigue (solo 4) e spesso non tutte mantengono una presenza costante a tutti i concentramenti stagionali. E’ importante, a mio avviso, rivedere la programmazione della stagione e vanno assicurate garanzie volte al proseguimento e alla regolare conclusione del campionato. Auspico che il futuro referente tecnico incaricato provi a discutere con le società per proseguire, o eventualmente modificare, questa formula”.

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